La casa famiglia
L’IRIS ha promosso la sua prima residenza riabilitativa nel territorio di Castagneto Carducci, sotto forma di una casa famiglia che accoglieva ospiti con un disturbo mentale cronico ed offriva loro programmi riabilitativi personalizzati, integrati con gli interventi terapeutici del loro psichiatra.

Il modello organizzativo
Si trattava di un casolare circondato da un ampio parco in cui, oltre alla piscina, si trovavano i classici annessi della tradizionale casa colonica toscana ed un terreno agricolo.
Per realizzare l’iniziativa la Fondazione aveva connesso in modo sinergico l’imprenditoria locale, il Servizio Sanitario Nazionale ed il cosiddetto terzo settore, cioè il volontariato non profit.

La Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci, infatti, metteva a disposizione della casa famiglia la struttura grazie ad un contributo economico pluriennale, il Servizio Sanitario Nazionale finanziava, mediante le quote stabilite da una convenzione, il soggiorno degli ospiti ed i programmi riabilitativi mettendo di fatto la struttura a disposizione del sistema psichiatrico pubblico ed una cooperativa di tipo B, “Il Ventaglio”, costituita da soci residenti nel territorio di Castagneto Carducci e dei comuni limitrofi ed al cui Consiglio di Amministrazione partecipa anche la Fondazione IRIS, aveva assunto la gestione operativa della struttura.

Attualmente la cooperativa il Ventaglio continua la sua attività nel territorio del comune e dei comuni limitrofi operando nel campo della riabilitazione e della assistenza domiciliare, in attesa di riattivare la convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale per il modello residenziale suddetto.